10 anni di Scuola IN Counseling
Come ricordare 10 anni di direzione didattica alla Scuola IN Counseling?
Con la carrellata degli aforismi che in questi 10 anni ho scritto di mia mano (tranne alcuni, pochissimi, che ho preso in prestito da menti più superbe della mia), per marcare le esperienze che vivevo:
- Cos’è il Counseling? È l’arte di aiutare gli altri a meglio affrontare qualsivoglia difficoltà del vivere.
- Togli dal campo il giudizio e il dovere; metti nel campo il cuore e il piacere.
- Mi piace scegliere con cura le parole da dire. Mi piace chi lo fa.
- Rimane in vita la poesia, tutto il resto muore.
- – ma tu mi ami? – certo che ti amo – e perché? – se ci fosse un perché non ti amerei.
- Certo che abbiamo un’anima. È la porzione di spirito che ci tiene in vita.
- Il cambiamento delle idee è sempre preceduto da quello dei comportamenti, che è preceduto da quello dei sentimenti.
- La via della felicità è una strada dove il cuore anticipa sempre la mente.
- Creare è un buon rimedio alla sofferenza, rende piena la vita, di gioia.
- Non esiste un sentiero per la felicità, il sentiero è la felicità.
- Con il Counseling aiutiamo le nostre anime a trovare le proprie strade e a percorrerle.
- Quando si diventa forti? Quando non sarà più il male che ci faranno ad impedirci di crescere e di fare del bene.
- Quando impariamo a dar valore al sentire, guardiamo alla vita con chiaroveggenza.
- Il bisogno è un’istanza di soddisfazione per rimanere in vita. Il desiderio è una spinta alla realizzazione della propria vita.
- Fin dove il cuore mi regge, arditamente mi spingo.
- La pienezza del sapere umano ha più bisogno di saggezza che di conoscenza. La saggezza è più un riflesso del cuore che della mente.
- Da cosa nasce cosa. Da niente nasce niente.
- Scopriamo i segreti più intimi della vita, accettando le sfide del dolore e della paura nella nostra vita.
- Una relazione ha bisogno di tempo, per disvelare il proprio valore. Per avere un valore, il tempo ha bisogno di una relazione.
- Sono i respiri trattenuti, le parole non dette e quelle non ascoltate, a rovinare le storie.
- L’impresa di vedere se stessi e quella di vedere l’altro sono le due facce di una stessa medaglia, che chiamiamo consapevolezza.
- Amare mette in moto il mio coraggio. Essere amato la mia sicurezza.
- La condizione umana è una limitatezza dai confini mobili. C’è chi tende a restringerli, chi a tenerli fissi, chi ad allargarli.
- Là, dove c’è pericolo, c’è quella vita che più vale la pena vivere.
- La realtà proprio non esiste. Esistono, eccome, i sentimenti. Tutti quelli con i quali sappiamo stare.
- Dura solo l’amore che continua ad essere fatto.
- È artistica quell’espressione in grado di far percepire/sentire come comune e condivisibile il sentimento e il senso che l’hanno prodotta.
- Il Counseling è un’arte, perché è artistico il suo emozionarci, per arricchirci e farci crescere.
- La Conoscenza è un tesoro, ma la Pratica è la chiave per aprirlo.
- L’invidia è una faccia della medaglia. L’altra è un desiderio frustrato, un’ammirazione negata.
- Quando un dolore condiviso è dimezzato, una felicità condivisa è raddoppiata.
- La realtà è una potenzialità, che prende forma e sostanza in funzione del contatto che stabiliamo con essa.
- Il più grande cambiamento che potremmo operare è tra ciò che facciamo e ciò che potremmo fare.
- La passione è il lievito della felicità. Beato chi ce l’ha, per qualcosa, per qualcuno, per la vita.
- La vita è una questione di preferenze.
- La rigidità è uno dei tratti più distintivi della stupidità.
- Il primo gesto rivoluzionario è chiamare le cose con il loro nome.
- Siamo come il mare. Ad un’onda ne facciamo seguire un’altra.
- Forza, fiducia e coraggio sono i nostri paradigmi.
- Tra il successo e il valore, preferisco il valore.
- Facciamo formazione per far prevalere la voglia di farcela sulla paura di non farcela.
- I nostri pensieri si confondono con la realtà e la confondono.
- Preferisco credere nei miei sogni che sognare ciò in cui credo.
- Quando non siamo disposti a trarre le conclusioni, ci teniamo le conseguenze.
- Guardiamo ciò che vediamo o vediamo ciò che guardiamo?!
- Chi lascia la via vecchia per la nuova sa bene quel che lascia e proprio per questo lo fa!
- In un confronto, l’obiettivo di far prevalere le proprie ragioni è incompatibile con l’obiettivo di far emergere la verità.
- Di un problema la parte che più mi interessa è la soluzione.
- Preferisco avere un buon motivo per agire che una buona scusa per star fermo.
- Preferisco agire su più fronti, su qualcuno andrà male, ma su qualcun’altro andrà bene.
- Di tutto ciò che riguarda la mia esistenza, mi sento responsabile.
- Gli ostacoli si dividono in due categorie, quelli che mi bloccano e quelli che supero. Se mi guardo alle spalle vedo solo gli ostacoli che ho superato.
- L’ottimismo sta alla forza come il pessimismo sta alla debolezza.
- La fiducia mi dà forza, la paura mi dà debolezza.
- Il passato è una culla, il futuro è un orizzonte, il presente è un’altalena.
- Se voglio una risposta, devo prima domandare.
- Mi viene più facile fare quello che posso fare che lamentarmi di ciò che non posso fare.
- Alla dialettica delle contrapposizioni preferisco la dialettica delle congiunzioni.
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