Il Linguaggio del Corpo e il Counseling.

Novembre 3rd, 2023Counseling2 Comments

Il linguaggio del corpo e il Counseling.

Si possono usare le parole per mentire, ma non il corpo, che usa un linguaggio che sfugge al controllo e non sa mentire: un rossore, uno sguardo sorpreso o spaventato, lo stringersi di un pugno o di una mascella, l’inarcarsi della schiena e la varietà delle posture, il chinare la testa o il suo tirarsi indietro, un gonfiarsi del petto e il rannicchiarsi, i mille diversi respiri e il sospirare.

L’attenzione al linguaggio del corpo, il saperlo percepire, sono abilità tipicamente di counseling, che ogni percorso di Formazione IN Counseling allena e perfeziona.

L’interesse che un counselor porta nei confronti del linguaggio del corpo non riguarda alcuna sua codificazione (non ci interessa stabilire alcuna correlazione fissa tra i segnali del corpo e i loro significati), ma la sua fenomenologia, cioè come il linguaggio del corpo si rivela e incide nelle esperienze dei singoli.

Per questo, in questo weekend di Formazione IN Counseling, ci dedicheremo al fare esperienza del linguaggio dei nostri corpi, fiduciosi di quanta roba buona da questo potremo imparare.

Partecipa anche tu.

Sabato 18 e domenica 19 novembre 2023.

Sabato dalle 9.30 alle 19.00

Domenica dalle 9.30 alle 13.30

Torino, Scuola IN Counseling Lo Specchio Magico.

Sarà la tua occasione di provare la Formazione IN Counseling, scoprirne la bellezza e l’utilità.

Per info, CONTATTACI.

2 Comments

  1. Vittorio Canavotto says:
    3 Novembre 2023 alle 20:06

    Buonasera
    Vorrei ricevere informazioni sul weekend su Linguaggio del corpo e Counseling. Grazie cordiali saluti, Vittorio

    reply
    • domenico says:
      4 Novembre 2023 alle 08:56

      Buon giorno Vittorio.
      Il w.e. si farà nei locali della nostra scuola, in Torino, via Dronero 2.
      Sabato 18, ore 9.30 – 19.00 e domenica 19 novembre, ore 9.30 – 13.30.
      Si tratta di un laboratorio di Formazione Partecipata, dove ciò di cui si fa esperienza é il tramite di ciò che si apprende.
      Chi partecipa, quindi, viene coinvolto in esercitazioni pratiche, di contatto, di drammatizzazione e di espressione corporea e artistica.
      Si “lavora” scalzi (magari con calze antiscivolo o calzettoni) e con abbigliamento comodo.
      Per il pranzo di sabato, consigliamo di portarsi uno spuntino e rimanere in sede, ma chi vuole può uscire è usufruire dei locali in zona.
      Il costo è di 150 €, che sarà considerato un acconto alla quota di iscrizione al primo anno della nostra scuola, per chi volesse proseguire in tal senso.
      Aspetto una tua conferma?
      Grazie.
      A presto.
      Domenico Nigro.

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